Commercio Equo Solidale

Il Commercio Equo e Solidale (o Fair Trade in inglese) è una forma di commercio fondata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che cerca di stabilire una maggiore equità nel mercato internazionale. L'obiettivo primario è la lotta allo sfruttamento e alla povertà legate a cause economiche politiche e sociali. Contribuisce ad uno sviluppo sostenibile offrendo migliori condizioni commerciali ai produttori marginalizzati delle economie internazionali e nazionali dando a loro la concreta opportunità di entrare nel mercato, garantendo ai lavoratori un trattamento economico e sociale equo e rispettoso.

La Regione Puglia, in coerenza con i principi internazionali e costituzionali, riconosce il valore sociale, culturale ed educativo del commercio equo e solidale e, al fine di sostenerne e agevolarne le attività, ha approvato la legge n. 32/2014 (Disposizioni per il sostegno e la diffusione del commercio equo e solidale).

In coerenza con l'art. 5 della L.R. n.32/2914 la Regione, per il conseguimento delle finalità e degli obiettivi di sviluppo e diffusione del commercio equo e solidale di cui riconosce il valore sociale, culturale ed educativo, promuove e finanzia, attraverso Avvisi adottati annualmente e destinati unicamente agli operatori iscritti nell'Elenco regionale appositamente istituito, iniziative divulgative e di sensibilizzazione di questa forma di attività economica, ovvero di specifiche azioni educative nelle scuole, di formazione per gli operatori e i volontari delle organizzazioni impegnate in questo campo. Inoltre, la Regione ogni anno promuove e sostiene la realizzazione della giornata regionale del commercio equo e solidale.

 

Giornata del commergio equo e solidale

La Regione, coerentemente con quanto disposto dall'art. 6, L.R. n. 32/2014 e al fine di promuovere la conoscenza e la diffusione del commercio equo e solidale, sostiene annualmente con specifici contributi una o più Giornate regionali del co mmercio equo e solidale quale momento di incontro tra la comunità pugliese e la realtà di questa forma di commercio avvalendosi della collaborazione degli operatori che svolgono attività di commecializzazione, importazione e trasformazione dei prodotti del commercio equo e solidale iscritti nel Elenco regionale. Costituisced, dunque, l'evento principale di comunicazione e diffusione di conoscenza del commercio equo e solidale, e viene svolto con modalità che devono essere approvate con atto della Giunta Regionale.

 



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